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Alessandro Bellavista, ex corsista Roitalia, oggi al Parma Calcio 1913

Oggi la Roitalia dedica uno spazio ad Alessandro Bellavista, osservatore calcistico Roitalia che ha frequentato il corso per diventare osservatore calcistico di Roma nel novembre 2013.

Oggi Alessandro, dopo un trascorso nell’area scouting del Südtirol, società di Lega Pro, è stato nominato nuovo responsabile degli osservatori del settore giovanile del Parma Calcio, società neo promossa in Serie B.

Ciao Alessandro, innanzitutto auguri per il tuo nuovo incarico, spiegaci di cosa ti occuperai al Parma?

-Buongiorno e grazie mille. In questa stagione sarò il responsabile degli osservatori calcistici del settore giovanile del Parma. Sarò il punto di raccordo tra il responsabile del settore giovanile Luca Piazzi e gli osservatori calcistici. Smaltisco e facilito il lavoro del direttore sportivo e a mia volta delegherò agli osservatori le informazioni per l’attività di scouting. Grazie a questo gruppo scouting riusciamo a coprire praticamente tutta l’Italia. Con la supervisione del DS Piazzi, assegnerò le squadre di calcio da visionare, programmo le partite da far vedere, raccolgo i dati dei calciatori analizzati; il tutto per ogni osservatore calcistico che collabora con noi. Cosa di fondamentale importanza è anche quella di tenere unito il gruppo scouting affinchè ognuno si senta partecipe di questo progetto.

 

Hai partecipato al corso base osservatore calcistico di novembre 2013 a Roma, raccontaci la tua esperienza:

-A quell’età (23 anni) e con nessuna esperienza precedente, il corso mi è servito sicuramente per capire bene come si analizza un calciatore, sia dal punto di vista tattico, tecnico che morfologico. Il corso mi ha dato le basi per diventare un buon osservatore calcistico. Quindi oltre che formativa ritengo che la mia esperienza al corso sia stata anche istruttiva. 

Molti degli interessati ai nostri corsi per diventare osservatore calcistico affermano che secondo loro per fare questo lavoro si deve essere stati in passato calciatori professionisti… riesci a smentire quest’affermazione?  

-Sì, certo, proprio il sottoscritto non è mai arrivato a giocare in una prima squadra professionistica. Mi sono fermato nelle giovanili di squadre di Eccellenza o Serie D. Per diventare osservatore calcistico, secondo me, bisogna guardare molte partite, studiare, aggiornarsi e applicarsi… solo così si possono colmare eventuali lacune.  Forse chi è stato in uno spogliatoio importante con un allenatore importante è avvantaggiato, ma sicuramente ci sono osservatori capaci anche tra i ‘non calciatori’. Penso che per questo settore ci voglia una vera passione ed una gran voglia di scoprire… indifferentemente dallo status. 

 

Raccontaci un po’ del tuo percorso post corso osservatore calcistico con la Roitalia:

-Dopo aver aspettato l’esito del corso osservatore (c’erano in palio tre borse di studio per collaborare con società dilettantistiche e professionistiche), con un po’ di buona volontà ho proposto la mia collaborazione tramite mail a tutte le società che andavano dalla serie A alla Serie C2. In una decina di mi hanno risposto, ma solo una era la risposta positiva, quella del SüdTirol Alto Adige, in cui il DS era proprio Luca Piazzi. Ricordo che la mia prima partita fu Cesena-Palermo del febbraio 2014… nella mia relazione scrissi che Lucas Vasquez non aveva molta tecnica… ma a mia parziale scusante c’è anche il fatto che uscì al 44′ del primo tempo! Però devo molto a Luca Piazzi che mi ha fatto crescere e sbagliare con molta serenità. Le successive due stagioni le ho passate da semplice osservatore calcistico, mentre la scorsa stagione sono diventato responsabile scouting della prima squadra del SüdTirol in Lega Pro. Ora ho seguito il DS Piazzi al Parma Calcio, con lo stesso ruolo della stagione passata, ma per il settore giovanile. 

 

Qualche consiglio utile per chi ha già frequentato il nostro corso e vorrebbe iniziare a lavorare come osservatore calcistico?

-Avere pazienza, non cercare di volere tutto subito. Mantenere la riservatezza nel proprio lavoro e, come detto in precedenza, guardare diverse partite ed aggiornarsi. 

 

Ringraziamo Alessandro Bellavista e gli auguriamo le migliori fortune in questo settore. 

Scopri come iscriverti al corso osservatore calcistico della Roitalia, invia una mail a diventaosservatore@roitalia.com

 

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Ufficio Roitalia

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01 Set, 2017

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